Nelle prossime settimane tutti i cittadini riceveranno la prima fattura di Uniacque dell'anno 2021 che conterrà un aggiornamento tariffario.
Tale aggiornamento prevede un conguaglio relativo all'anno 2020 pari all'8% e un adeguamento del 4,5% per il 2021.
Le nuove tariffe, deliberate dalla Conferenza dei Sindaci bergamaschi e approvate da ARERA a fine dello scorso novembre (delibera 495/2020/R/idr), vengono applicate dal primo gennaio 2020, in quanto le deliberazioni hanno effetto dal primo giorno dell'anno in cui vengono approvate.
Il conguaglio è costruito ricalcolato le fatture di consumo del 2020 (dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2020) sulla base delle nuove tariffe, sottraendo tutti gli importi già pagati dal cittadino per lo stesso periodo.
L'aggioramento della tariffa consente ad Uniacque di recuperare quanto già speso per gli investimenti realizzati nei due anni precedenti e permette inoltre di sostenere gli investimenti futuri, approvati dalla Conferenza d'Ambito dei Sindaci, di cui reti ed impianti hanno bisogno: la sostenibilità economica del servizio idrico integrato si basa, infatti, unicamente sull'introito della tariffa.
Uniacque realizzerà così quasi 100.000.000,00 di euro di investimenti nel quadriennio 2020-2023 in opere che andranno a beneficio del territorio e dei cittadini e che produrranno un ritorno sia in termini di qualità del servizio sia di indotto su numerosi settori lavorativi in tutta la provincia.
L'amministratore delegato di Uniacque
Pierangelo Bertocchi